Ha scoperto un libro delle vacanze per bambini, che li invita a condurre una vita sana, demonizzando il corpo grasso, che viene rappresentato come l’ostacolo fra una bambina e il suo sogno, qualcosa di cui vergognarsi.
Maruska ha denunciato, molte mamme si sono unite alla sua causa e il libro è stato ritirato dal commercio.
Bambini e adolescenti vanno tutelati, bisogna parlare in modo sano di certi argomenti.
L’obesità infantile non si combatte con lo stigma, ma con l’educazione.
“Sono stata chiamata da una mamma, preoccupata per un libro che il figlio delle elementari aveva per le vacanze.
La protagonista è Carla: una ragazza in sovrappeso che ama la ginnastica artistica.
La tutina è sempre più stretta, lei inciampa e cade. Mentre piange a terra, tutti ridono di lei e la chiamano cicciona.
Testuali parole: è cicciottella, sensibile e intelligente, e le ragazze come lei, oggi non vanno di moda.
Si abbuffa di nascosto, e alla fine accetta l’unica amica che le si avvicina, a una condizione: deve dimagrire.
Il libro rappresentava il corpo grasso come qualcosa di cui vergognarsi, che impedisce di realizzare un sogno.
Ho denunciato tutto sui social, tantissime mamme si sono unite e la casa editrice lo ha ritirato dal commercio.
Sarebbe stato opportuno raccontare di una ragazzina che fa pace con le sue emozioni, poi eventualmente con peso e corpo.
L’età di bambini e adolescenti è quella più delicata, dobbiamo proteggerli e parlare di certi argomenti in modo sano”.