Vito stava passeggiando sulla scogliera, e ha sentito le loro grida di aiuto.
Ha usato due asciugamani come fune, ed è riuscito a portarli a riva.
La corrente però l’ha trascinato via. Il suo corpo, dice il Corriere, è stato ritrovato il giorno dopo.
L’amico ricorda che Vito non sapeva nuotare, ma non ha esitato un solo istante a dare la sua vita per salvare quella di due sconosciuti.
“Stava passeggiando sulla scogliera, ha visto due ragazzini in acqua sbracciarsi per chiedere aiuto.
Non sapeva nuotare, ma non ci ha pensato un istante: ha preso due asciugamani, li ha annodati e usati come fune.
Il mare però era molto mosso e la risacca potente. I ragazzi non riuscivano ad afferrarli.
Vito non si è fermato. È entrato in acqua e ha riprovato a lanciare la fune di fortuna.
Uno dei due ragazzi è riuscito a prenderne un capo, a tornare verso la riva e a tirare con sé il compagno.
In quel momento però Vito deve essere scivolato, il mare l’ha trascinato via, ed sparito tra le onde.
Pur essendo consapevole di non saper nuotare, non ha esitato un solo istante. Questo dice molto su che ragazzo fosse”.