Lei è Collette. Vive negli Stati Uniti. Ama giocare, non sta ferma un attimo. Vorrebbe un amico. Entra in classe, i compagni puntano il dito. Dicono che è diversa. Collette torna a casa in lacrime, si chiude in cucina. Prende farina, uova, zucchero, mentre impasta il cuore si fa leggero. Sforna teglie di biscotti per la gioia dei parenti. Passano gli anni. La cucina resta il suo rifugio. Intanto Collette finisce la scuola, poi il college. Non vede l’ora di trovare un lavoro. Invia il curriculum a diverse agenzie. La richiamano in fretta per il primo colloquio. Collette si presenta vestita di tutto punto. L’uomo seduto davanti a lei la squadra da capo a piedi. Signorina, è qualificata, ma diciamocelo, una come lei non è adatta. Collette è arrabbiata. Purtroppo sa bene qual è il motivo. Sono anni che glielo sbattono in faccia. Non si perde d’animo. Fa un colloquio dietro l’altro. Ogni volta lo stesso sguardo, le stesse parole, la stessa frase. Non ne può più. Collette si chiude in cucina. Prende gli ingredienti, li mischia, inforna tutto. Familiari, vicini e amici sorridono ogni volta che mangiano i suoi dolci. Ne vogliono ancora. Collette ha un lampo. Non ha bisogno di trovare un lavoro, ha già tutto quello che le serve. Cucina giorno e notte, e inizia a vendere i suoi biscotti. L’intera città si lecca i baffi. Piovono ordini. Collette è soddisfatta, decide di alzare l’asticella. Lancia la sua attività online. I biscotti vanno a ruba. Le richieste sono così tante che Collette deve assumere qualcuno per aiutarla. Dopo qualche tempo guarda il conto, non riesce a crederci. È milionaria. Oggi Collette ha 31 anni, è a capo di un’azienda avviata che dà lavoro a diversi ragazzi con autismo. Ha fondato un’associazione, aiuta le persone con disabilità a trovare un impiego. Mentre impasta ripensa alle prese in giro, a tutte quelle porte chiuse in faccia. Poi guarda la sua cucina, gli ordini impilati, i ragazzi al lavoro. Sorride. La sindrome di down non è un limite.
NESSUNO VUOLE ASSUMERLA, CUCINA BISCOTTI E DIVENTA MILIONARIA
Collette ha 31 anni, è imprenditrice, la sua azienda dà lavoro ai ragazzi con disabilità.
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