Lui è Papa Francesco.
Ha parlato di pornografia ai seminaristi del Vaticano.
Li ha messi in guardia dal cadere in tentazione, ma soprattuto non ha esitato a dire che anche sacerdoti, preti, vescovi e suore guardano, hanno guardato o vorrebbero guardare contenuti a luci rosse.
Non ha nascosto la testa sotto la sabbia, non ha messo i religiosi su di un piedistallo, lontani dai vizi e dai desideri della gente comune, li ha calati nella realtà, nella loro dimensione di esseri umani.
Con le loro debolezze e difficoltà.
Ha parlato di pornografia ai seminaristi del Vaticano.
Li ha messi in guardia dal cadere in tentazione, ma soprattuto non ha esitato a dire che anche sacerdoti, preti, vescovi e suore guardano, hanno guardato o vorrebbero guardare contenuti a luci rosse.
Non ha nascosto la testa sotto la sabbia, non ha messo i religiosi su di un piedistallo, lontani dai vizi e dai desideri della gente comune, li ha calati nella realtà, nella loro dimensione di esseri umani.
Con le loro debolezze e difficoltà.