Lui è Matteo. Vive a Varese, in Lombardia. Ha 24 anni. Lavora in un supermercato e convive con Vittoria. È il 2020. Matteo torna a casa, trova la fidanzata in lacrime. Ha perso il lavoro, non sa come pagare la macchina appena comprata. Matteo cerca di consolarla, in qualche modo faranno. Si mettono sul divano, per rilassarsi guardano un video a luci rosse. Matteo ride. E se ne pubblicassimo uno anche noi, forse risolveremmo i nostri problemi! Vittoria si gira di scatto, lo guarda dritto negli occhi. Facciamolo! Matteo è spiazzato. È già capitato che si riprendessero nei momenti di intimità, ma sbatterli nella pubblica piazza è diverso. Vanno in camera da letto, la telecamera è accesa. Matteo sente un brivido lungo la schiena. Si spogliano, l’imbarazzo va via in fretta. Una volta finito riguardano il video. I volti sono tagliati, nessuno li riconoscerà. Matteo è emozionato, Vittoria freme. Un click e sono online. Passa una settimana. Matteo controlla le visualizzazioni, non crede ai suoi occhi. Il loro filmino amatoriale ha spopolato. Matteo e Vittoria leggono i commenti, l’eccitazione è a mille. Corrono in camera. I loro filmati piacciono. Si divertono, fanno divertire e guadagnano bene, finalmente arrivano a fine mese senza l’acqua alla gola, riescono anche a permettersi il viaggio in Grecia. I genitori intanto cominciano a fare domande. Da dove arrivano tutti quei soldi? Matteo e Vittoria pensano a mille scuse, analizzano pro e contro, non trovano nessun valido motivo per nascondersi. Oggi Matteo ha lasciato il lavoro e con la fidanzata si dedica a tempo pieno alla nuova attività. Lo fanno senza vergogna, alla luce del sole, mostrano i volti anche nei video. Molti ragazzi vogliono imitarli. Matteo e Vittoria dicono di pensarci bene, non è facile come sembra, è un lavoro senza certezze che richiede impegno e attenzione. Non vogliono essere presi a modello, sperano che parlarne possa aiutare a far cadere qualche tabù, intanto si divertono.
Lui è Matteo
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