Lui è Leon. Nasce a Marsala, in Sicilia, nel 2009. È ancora un cucciolo quando arriva a casa di Alida. Il papà e la sorella sono felicissimi, la mamma storce il naso. Non vuole cani grandi. Pensa di darlo via. Leon abbaia. Protesta. Sembra un leone. Non poteva che chiamarsi così. Appena entra in casa, prende possesso del divano e della cuccia. Non lo schioda nessuno. Se Alida piange, Leon le sale sulle gambe. La guarda. Hey, non ti preoccupare, ci sono io. La sorella di Alida rimane chiusa fuori casa. Per piacere Leon aprimi, dice per scherzo. Leon si attacca alla maniglia. La spinge verso il basso. Le apre la porta. Il papà di Alida è un cacciatore. Leon va sempre con lui. Nei boschi fa da padrone. È selvaggio, intraprendente. È sempre il primo a recuperare la selvaggina. È il novembre del 2011. Il papà di Alida è nel bosco con un amico. Si sente male, si accascia. Ha un infarto. Leon si butta nel fiume. Si inzuppa il pelo. Corre dal padrone. Lo bagna con l’acqua per rianimarlo. Il papà di Alida è in ospedale. Leon si mette sotto la macchina, lo sguardo fisso sul cancello. Non mangia. Aspetta. È il 2015. Leon si allontana da casa. La famiglia è preoccupata. La mamma passa notti insonni. Lo cercano ovunque. Passano due giorni. Leon ricompare fiero e baldanzoso. Stava inseguendo una cagnolina. Passano due anni. Alida si sposa. Leon indossa un papillon rosso, scorta gli invitati, accompagna Alida all’altare. È il febbraio del 2018. Stanno pranzando tutti insieme. Leon si lamenta, sta male. Corrono dal veterinario. Gli danno dei farmaci, ma non migliora. Ha una forte pancreatite. Gli viene il diabete. Diventa cieco. La famiglia è disperata, ma Leon è un guerriero. Non smette di accompagnare il padrone a caccia. È il 18 novembre del 2019. Leon si sveglia in un lago di sangue. Non c’è più niente da fare. Lo addormentano per sempre. Lo seppelliscono nel giardino di casa. Leon era un cane, era un amico, un figlio, un fratello.
Lui è Leon
Altre storie simili:

MIO FIGLIO, TRAVOLTO E UCCISO DA UN POLIZIOTTO UBRIACO: COSTRETTA A PAGARE PER PULIRE IL SUO SANGUE DALLA STRADA
Lei è Barbara Vedelago, la madre di Davide Pavan, il ragazzo di 17 anni ucciso da un poliziotto ubriaco al volante, a Treviso, Veneto. L’uomo ha invaso la corsia opposta

Lei è Chiara Cumella
Lei è Chiara Cumella, ha 23 anni, è di Caltanissetta, in Sicilia. Convive con tredici patologie rare, ha subito ben 33 interventi chirurgici. Nonostante questo si è iscritta all’università di

Si addormenta sul materassino e si sveglia in mare aperto: il suo cane la salva
Aurelia stava per avere un attacco di panico, Giulio l’ha raggiunta e riportata a riva