Lui è Francesco. Ha 16 anni. Vive a San Bartolomeo in Galdo, un piccolo paesino della Campania. I genitori hanno un negozio in centro, chiunque entra spende due parole in lode del loro ragazzo. Francesco è educato, aiuta gli anziani, si scatta selfie con loro, un vero tesoro! Ciuffo ribelle, occhi azzurri e una grande passione, il rap. Ogni giorno torna da scuola, si chiude in camera, scrive testi, compone musica, canta. Mamma, papà, io diventerò famoso, vedrete. È il 20 agosto del 2018. Tutto il paese è in fermento per l’imminente festa padronale. Francesco si alza presto, raggiunge i genitori in negozio per dare una mano, tra un cliente e l’altro canticchia. Sto scrivendo qualcosa di nuovo, una vera bomba. Il pomeriggio va a pescare al fiume con gli amici, una risata, due chiacchiere, poi salta in sella al suo scooter, fa un giro in centro, saluta tutti. È fermo al semaforo, la freccia inserita, pronto a svoltare. Guarda il cielo, c’è un tramonto bellissimo. Scatta il verde, parte, un’auto sbuca all’improvviso a tutta velocità, gli taglia la strada, lo travolge. Francesco vola a terra, sbatte la testa, perde i sensi. Aiuto, aiuto! La gente accorre, qualcuno grida dai balconi. I soccorsi sono immediati, i genitori si precipitano in ospedale. Lina guarda il suo bambino. È così bello, il viso luminoso, neanche un graffio, sembra stia dormendo. Tra poco si sveglia, vero? I medici non si pronunciano. Aspettiamo. Passano i giorni. La famiglia e l’intero paese pregano, ma Francesco non riapre più gli occhi. I genitori firmano il consenso per donare gli organi. Sono distrutti. Quel figlio tanto amato, forte, gioioso, gli è stato strappato così, da un giorno all’altro. Il dolore è insopportabile. Chiudono il negozio, fanno le valigie e lasciano per sempre il paese in cui sono stati tanto felici. Oggi mamma Lina, papà Achille e la sorellina Alice vivono a Milazzo, in Sicilia, circondati dal mare. Provano a rifarsi una vita, nell’attesa di ritrovarsi. Scrive la mamma. Un giorno lo rivedrò e staremo insieme, di nuovo felici e questa volta per sempre.
Lui è Francesco
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