Lui è Charles Milles Manson

Lui è Charles Milles Manson. Charles nasce il 12 novembre del 1934 a Cincinnati. La madre ha sedici anni, conduce una vita sregolata, si droga, ruba, si prostituisce, entra ed esce di prigione. Charles finisce in istituto. È un ragazzino problematico. Ruba, si ribella, maltratta i compagni. Lo spediscono in riformatorio. Quando esce trova lavoro come benzinaio e parcheggiatore, ma intanto continua a rubare auto per portarle oltre il confine di stato. Viene incarcerato nel penitenziario di Terminal Island. Qui stringe legami con detenuti da cui impara metodi per gestire giri di prostituzione. Si dedica all’esoterismo, alla magia nera, all’ipnotismo.
Viene rilasciato nel 1967. Si trasferisce a San Francisco e partecipa alla Summer of Love. Il luogo perfetto per reclutare giovani adepti. Manson dice di essere la reincarnazione di Gesù Cristo e Satana, inizia a radunare attorno a sé ragazzi con vite disastrose. Loro lo adorano e lo seguono come se fosse un dio. Si forma un gruppo, una vera e propria setta. Si fanno chiamare “La famiglia”. Girano su un autobus dipinto nero, fanno orge, si drogano. Odiano la comunità afroamericana e progettano di prendere il comando del mondo.
Il 9 agosto 1969 Manson ordina un’irruzione nella villa di Roman Polański. Il gruppo si scaglia con violenza contro i presenti. Li ammazza uno alla volta. L’ultima è Sharon Tate, la moglie del regista. Ha 26 anni ed è incinta di otto mesi. Con il suo sangue gli adepti lasciano scritte sul muro e sugli specchi: “PIG”, “Helter Skelter”. Gli omicidi continuano per mesi. Tra le vittime della “Famiglia” ci sono anche Leno LaBianca e sua moglie Rosemary. Nel 1970 Manson viene incastrato. Inizia il processo. Manson si presenta in aula con una croce cristiana incisa in fronte, che dopo si trasformerà in una svastica. Nel marzo 1971 tutti i componenti della setta vengono condannati a morte. Ma l’anno seguente lo Stato della California abolisce la pena capitale e la loro condanna si trasforma in ergastolo. Il 19 novembre 2017, a 83 anni, Charles Manson muore per un’emorragia intestinale.