Lui è Bernd. Lui è il padre. È il 2016. Bernd è in vacanza in Croazia. Squilla il telefono. È la sua ex moglie. Chiama dalla Germania. Mike non è sceso dall’aereo. Il suo posto è rimato vuoto. Non è mai partito da Malta, dove si trovava in vacanza. Mike è il loro figlio. Ha quasi 18 anni. Bernd prova a chiamarlo. Il cellulare è spento. Ripete il numero migliaia di volte. Nulla. Bernd si precipita a Malta. È il 23 luglio del 2016. L’uomo bussa alla porta della polizia. Mike è uscito dall’albergo il 18 luglio alle 9,55 in sella a una bici blu, con lo zaino in spalla. Vengono fatte ricerche sull’isola, ma anche su tutti i voli partiti da Malta. Passano 3 giorni. Viene ritrovato il corpo. È sulle scogliere. Bernd corre sul posto. Si fa largo tra gli agenti. Lo riconosce. È lui. È suo figlio. Dicono che ha due fratture importanti sulla schiena. Bernd passa due giorni tra polizia, uffici legali e camera mortuaria. Legge tutti i documenti. Qualcosa non torna. Il corpo non presenta alcuna frattura. Zaino, scarpe e macchina fotografica sono spariti. Bernd chiede di riavere la GoPro che Mike usava per filmare le sue escursioni. Gli consegnano una vecchia macchina fotografica con un microchip rovinato. È il 17 agosto. Il corpo viene riportato in Germania. L’agenzia funebre non ha fatto quello che doveva, il cadavere è in decomposizione. Non si può rifare l’autopsia. C’è un altro problema. Troppo leggero. Sono spariti tutti gli organi interni. Da Malta fanno sapere che il corpo è rimasto diversi giorni sulle scogliere, potrebbe essere stato attaccato dai roditori. La polizia scientifica tedesca smonta queste versioni. Bernd è in un vicolo cieco. Fa avanti e indietro da Malta. Scrive al presidente, al primo ministro, fa di tutto. Intanto non dorme, non esce di casa. È il 2018. Il governo tedesco sembra aver trovato una pista per riaprire il caso. Ci sono incongruenze, buchi nelle ricerche, contraddizioni. Ma la svolta non arriva. Bernd Mansholt ci rimane male. Mette in affitto la casa. Vende l’attività. Compra una barca. Fa un viaggio nell’Adriatico. Getta le ceneri di Mike in mare.
Lui è Bernd
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