Loro sono Barney e Betty. Vivono a Portsmouth, negli Stati Uniti. Barney è impiegato alle poste, Betty è un’assistente sociale. È il settembre del 1961. Sono le nove di sera. Stanno rientrando da una vacanza, Betty è stanca, guarda il cielo dal finestrino dell’auto. E quello cos’è? Tira il marito per la manica. Tra le stelle c’è un oggetto luminoso che si muove, entrambi lo fissano ipnotizzati. Tornano a casa, l’orologio segna notte fonda. Il tragitto era breve, come hanno fatto a impiegarci due ore? Cercano di ricordare, ma sono confusi. Si mettono a letto. Betty si sveglia poco dopo, ha fatto un incubo terribile, qualcuno che sembrava un umano, ma non lo era, la stava torturando. Sveglia il marito, anche lui era nel pieno di un sogno inquietante, c’entrava la strana luce di prima, ma non ricorda bene. Passano i giorni, non riescono a venirne a capo. Cos’è successo l’altra notte? Hanno un vuoto. Ricorrono all’ipnosi regressiva, tornano con la memoria a quelle ore, rivedono l’oggetto luminoso nel cielo. Sono lì. Barney scende dall’auto, prende il binocolo, fissa la luce, scorge un oblò, dietro c’è qualcuno che lo osserva. Ha paura, urla alla moglie di mettere in moto, devono andarsene, subito! La luce li segue, c’è un ronzio assordante, sempre più forte, è sopra di loro. Oddio! Barney e Betty si svegliano di colpo dall’ipnosi. Ora ricordano tutto, ma non riescono a crederci. Quella luce era un disco volante, gli alieni all’interno li hanno rapiti e sottoposti a esperimenti fisici per studiarli, ne sono certi. Il loro racconto fa scalpore, i tecnici della base aerea fanno notare che in effetti quella sera i radar hanno segnalato diversi oggetti volanti non identificati. Barney e Betty vengono ascoltati dagli esperti, si sottopongono a una nuova ipnosi, non si contraddicono mai, descrivono per filo e per segno gli alieni, Betty disegna anche una mappa stellare. Ecco, loro vivono qui. Gli astronomi confermano, quel gruppo di stelle esiste. Per gli scienziati sono dei ciarlatani, fuori di testa, ma Barney e Betty non arretrano di un millimetro e sostengono la loro versione fino al giorno della morte. Gli alieni esistono, e sono tra noi.
Loro sono Barney e Betty
Altre storie simili:

dicevano stai tranquilla, è solo una cisti. invece era un tumore al terzo stadio.
Lei è Gaia. Vive a Genova. Ha 23 anni. Si tocca la pancia, sente una pallina. Il medico dice che è solo una cisti all’ovaio. Un intervento e andrà a

Ho passato 32 anni in carcere da innocente: avevano bisogno di un colpevole, ero l’uomo semplice da incastrare.
Lui è Beniamino Zuncheddu, ex pastore, 58 anni, di Burcei, in Sardegna. Era il 1991. Tre pastori vennero uccisi in quello che passerà alla storia come il massacro del Sinnai.

Sono caduto dalla bici, rischiavo di restare paralizzato, il sorriso è stato la mia medicina
Lui è Peter. Ha 24 anni. Vive a Bergamo, in Lombardia. Fa l’elettricista. Ha l’ansia di fare, guadagnare, vivere. Lavora come un matto. È il 2020. Peter è in bici,