Lei è Veronica. Ha 43 anni, è sposata, ha un figlio. È l’agosto del 2015. Veronica e la famiglia trascorrono le vacanze nella casa al mare ad Anzio, vicino a Roma. È una bella giornata di sole. Veronica si gode l’acqua cristallina, la pace, il silenzio. Mamma, guarda cos’ho trovato! Il figlio Edoardo esce dall’acqua, le corre incontro e le mostra qualcosa. È una targhetta militare, sopra c’è inciso Esquipula Roybal, matricola 38165134, Penasco. Veronica non è stupita, su quelle coste si è fatta la guerra, capita di trovare oggetti del passato. La restituisce al figlio e non ci pensa più. Finisce la giornata. Veronica torna a casa, Edoardo le rimette la targhetta sotto gli occhi. Non sei curiosa? Cercano su internet. Esquipula era un soldato americano sbarcato in Italia e disperso in mare nel 1944, trovano anche la foto della lapide commemorativa che la famiglia gli ha dedicato. Veronica e il figlio si guardano negli occhi. Ora che hanno volto e una storia, non possono fare finta di niente. Veronica condivide la scoperta su Facebook, nel giro di qualche giorno si fa viva una sua vecchia collega che si è trasferita negli Stati Uniti. Conosco qualcuno che abita nella città di quel soldato ed è disposto ad aiutarti. Tra passaparola, polizia locale e ufficio dei veterani, spunta fuori il fratello di Esquipula. Ha più di novant’anni, ha vissuto la sua vita, non ha mai superato il dolore per il sangue del suo sangue perduto. Veronica gli spedisce il prezioso oggetto, accompagnato da una lettera scritta di suo pugno. Il sacrificio dei vostri soldati ci ha permesso di riacquistare la libertà, a tutti loro va il nostro infinito rispetto e ammirazione. Le sue parole finiscono sui giornali del New Mexico, Veronica viene sommersa da messaggi di gratitudine e riconoscenza di amici, familiari e cittadini americani. Il Dipartimento per gli Affari dei Veterani le conferisce una moneta militare, alto segno di riconoscimento. Sono passati anni da quel giorno, Veronica porta nel cuore l’immagine del nipote di Esquipula che con le lacrime agli occhi restituisce la targhetta all’anziano fratello.
Lei è Veronica
Altre storie simili:

Studiava in Italia, voleva fare il medico, era tornato in Iran per aiutare il fratello e la madre malata
Lui è Alireza Hashemi, studente iraniano a Bologna. Per due mesi ha condiviso un piccolo appartamento con Mehdi Zare Ashkzari, 31 anni, morto dopo essere stato arrestato e torturato nel

Lui è Andrea Giambruno
Lui è Andrea Giambruno, primo first gentleman d’Italia.

Uomini e donne lottano insieme, per la prima volta siamo un popolo unito
Mahsa si toglie il velo e sfida il regime, ha paura, ma non si arrende.