Lei è Rita. Vive nel Lazio, è sposata, ha due figli. È molto credente e partecipa alla vita della parrocchia. È il 2016. Ha 37 anni. Un’amica le presenta un prete, si chiama Giovanni, è appena tornato da una missione. Lui racconta dei suoi viaggi, Rita ascolta, fa domande, ogni volta che lo guarda negli occhi, il prete arrossisce. Passa un giorno. Rita riceve un messaggio su Facebook. Sono io, volevo augurati una buona giornata. Si scrivono fino a sera, riprendono la mattina dopo. Giovanni vuole sapere come sta, com’è andato il lavoro, le raccomanda di fare attenzione quando torna tardi la sera. Rita è lusingata. Il rapporto con il marito è logorato dai problemi, i musi lunghi e le incomprensioni. Lei si sente sola, quei messaggi sono una boccata d’aria fresca. È capodanno. Rita invita don Giovanni a passare la serata con la sua famiglia. Mangiano tutti insieme, poi qualcuno fa partire la musica. Don Giovanni le va incontro. Vuoi ballare? Rita è imbarazzata, lui le cinge la vita, la stringe. La presa è forte, decisa, i loro corpi si muovono, si sfiorano, sono un tutt’uno. Finisce la musica, Rita è un groviglio di desiderio e senso di colpa. Il marito la sta chiamando. Passa qualche ora, squilla il telefono. Ti amo, durante la messa non faccio altro che pensarti. Rita non resiste. Voglio vederti, noi due, da soli. Il sacerdote si tira indietro. No, non possiamo. Rita non insiste, sa che lui la ama, ma ha paura. Arriva l’estate. Rita è in vacanza con la famiglia, dice a Giovanni di non cercarla, non è mai sola. Arriva un messaggio. Ti amo, sei la mia vita. In quel momento il suo telefono è tra le mani del marito. L’uomo sgrana gli occhi, alza la testa, la guarda, la abbassa, rilegge. Voglio una spiegazione, subito! Rita piange disperata, il marito telefona subito al prete. Cosa cazzo pensi di fare? Don Giovanni balbetta, nega tutto, dice che si tratta di un malinteso. L’uomo lo zittisce. Sei un poveretto, avresti fatto più bella figura se avessi ammesso l’evidenza, invece sei solo un coniglio. Cerca di non farti più vedere, sparisci, e vai a pascolare altrove. Rita è poco distante, non riesce a credere alle sue orecchie, non si aspettava la reazione del marito, e nemmeno quella dell’amato, che è già scomparso. Il prete non si fa più sentire, e lei torna alla sua vita di moglie.
Lei è Rita
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