Lei è Monette. Vive negli Stati Uniti. Ha 16 anni. Tra i banchi di scuola conosce un ragazzo, si innamora, neanche due mesi e parla già di matrimonio. I genitori cercano di farla ragionare, Monette ha già scelto l’abito bianco. Diploma alla mano, convola a nozze con l’amore della sua vita. Tempo qualche settimana e piange sulle carte del divorzio. Ma è giovane, ha tempo per trovare quello giusto. Partecipa a una serata danzante, una piroetta e casca tra le braccia di un bel fusto. Il batticuore è immediato. Monette cerca di restare con i piedi per terra, ma quando trovi qualcuno che ti fa ridere non te lo lasci certo scappare! La famiglia non sa più a che santi appellarsi. Monette invece sa perfettamente cosa dire. Sì, lo voglio! I mesi scorrono felici, l’allegria regna sovrana, finché un giorno Monette non ricorda più perché si è sposata. Via anche lui, sotto a chi tocca! Tanti pretendenti, ma che noia, che barba, Monette guarda indietro. Il suo secondo marito almeno la faceva ridere. Una telefonata e la scintilla si riaccende. Anni di grosse risate, poi solo lacrime. Monette prova a darsi una calmata, ma il cuore chiama. Il terzo matrimonio non supera la luna di miele. Il quarto, meglio non pensarci. Il quinto è sicuro quello giusto. Le ultime parole famose. Sesto e settimo sono già un lontano ricordo. Monette ha tra le mani il possibile ottavo. Un batter di ciglia ed è fatta, sposati dopo appena una settimana. Alla stessa velocità si dicono addio. Si fa avanti un tipo carismatico, il classico bello e dannato. La passione li travolge, ma brucia in fretta. Monette si guarda intorno, gli uomini scarseggiano, è tempo di farsi un giro tra le vecchie conoscenze. Scova un compagno delle Elementari, in quattro e quattr’otto sono marito e moglie, forse però era meglio restare amici. È il 2021. Monet ha 52 anni, nel suo portagioie conta undici fedi diverse. Al momento sta frequentando John, sono usciti tre volte, lui ha detto di amarla, Monette è già in paradiso. Forse andrà bene, forse andrà male, non le importa. Amare è sempre bello.
Lei è Monette
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