Lei è Mariely. Vive in Venezuela. Ha 40 anni, è sposata, ha due bambini. Il figlio più grande, Jose, ha appena iniziato le Elementari, la piccola Maria è ancora attaccata al seno. Sono i giorni di settembre. Mariely e la famiglia sono in vacanza nei Caraibi, fanno un’escursione in barca. Il marito si mette alla guida, con loro c’è anche la babysitter. Navigano veloci, i bambini urlano di gioia, si divertono. D’improvviso si alza un’onda. Mariely non riesce nemmeno a dire una paola, è già sommersa. Acqua e cielo si mischiano. Mariely annaspa, torna in superficie. La barca è rovesciata, il marito e la babysitter non si vedono. Mariely urla con tutto il fiato che ha in corpo. Jose, Maria, tesori miei dove siete? Nuota, rovista tra i detriti, finché sente un lamento. Aggrappati a un pezzo dell’imbarcazione ci sono i suoi bambini. Figli miei, amori miei, la mamma è qui, non vi lascia. Mariely acchiappa il piccolo gommone di salvataggio rimasto intatto e fa salire tutti a bordo. Si guarda attorno, il mare è aperto, sconfinato. Ha paura, ha tanta paura. Il pensiero del marito disperso brucia da morire, ma non è il momento di piangere. Stringe al petto i suoi bambini, asciuga le loro lacrime, parla, canta, fa di tutto. I soccorsi stanno arrivando piccoli miei, state tranquilli. Passano le ore. Il sole picchia forte, Jose e Maria hanno sete. Mariely si guarda intorno, è disperata, si porta una mano al petto, in mondo istintivo, attacca i suoi bambini al seno. La notte è fredda, il sole prima riscalda poi brucia la pelle, la mente vacilla. Mariely ricorre ai pizzicotti per restare sveglia, copre i figli con la sua maglietta, beve l’urina per idratarsi e avere latte a sufficienza. Quanti giorni sono passati? Tre, forse quattro. Mariely è allo stremo, scruta l’orizzonte, le sembra di scorgere qualcosa, strizza gli occhi. È una nave! Alza le braccia, richiama l’attenzione. L’imbarcazione punta dritta verso di loro. Mariely finalmente tira il fiato, dà un bacio ai suoi tesori. Ricordatevi sempre che la vostra mamma vi ama tantissimo. Si assopisce. I soccorritori trovano Jose e Maria stretti al corpo senza vita della loro mamma. Sono vivi.
Lei è Mariely
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