Lei è Maria. Nasce a Ponticelli, un quartiere di Napoli. La sua mamma è troppo giovane e sola, Maria viene adottata da una coppia che la cresce con amore. Ha 18 anni. Diventa maestra d’asilo, poi conosce l’uomo della sua vita e lo sposa. Lascia il lavoro, si dedica alla casa, accudisce i suoceri, cresce due bambine, non pensa ad altro. La vita scorre veloce, Maria ha 50 anni. Prende un biglietto, vuole scrivere una dedica per il compleanno delle figlie. Giusto due righe, bastano e avanzano. La sua mano sembra impazzita, continua a scrivere, non si ferma più. In un attimo il foglio si riempie di parole. Maria è incredula, lo fa vedere al marito, che lo legge tutto d’un fiato e rimane a bocca aperta. È bellissimo, davvero lo hai scritto tu? Maria non sa cosa rispondere. Condivide la dedica su Facebook e torna alle sue faccende. Passa un giorno. Legge le risposte e i ringraziamenti delle sue ragazze, scorre la pagina, sgrana gli occhi. È piena zeppa di complimenti. Amici e sconosciuti le chiedono a gran voce altri versi. Sei bravissima! Maria non sa che pesci pigliare. Voi siete matti, io sono una casalinga. Fa finta di niente, spegne il computer. Si sveglia nel cuore della notte. Corre in salotto, prende la penna, scrive fino all’alba. Fa le pulizie. D’improvviso molla lo spazzolone e impugna la matita. La sua testa frulla di pensieri che premono per uscire. Nel bel mezzo del pranzo afferra il tovagliolo, lo ricopre di versi. Butta fuori sentimenti, emozioni che non pensava nemmeno di provare. Maria è spaventata. La sua mano sembra posseduta. Non si riconosce più. Le figlie la incoraggiano. Mamma, perché non partecipi a un concorso? Maria non ne vuole sapere. Ma dove volete che vada una come me? I familiari insistono, alla fine si mette in gioco. Passa qualche settimana, esce il nome del vincitore. Maria sviene. Oggi ha 62 anni, cucina, lava, si occupa dei nipoti. Intanto scrive poesie e canzoni, collabora con artisti e scrittori. Maria ancora non se lo spiega, ma dentro ha un vulcano in continua eruzione.
Lei è Maria
Altre storie simili:

Lui è Inigo Lambertini
Lui è Inigo Lambertini, ambasciatore italiano nel Regno Unito. Sull’ultima copertina del settimanale inglese Economist dal titolo “Welcome to Britaly” è raffigurata l’ex premier Liz Truss vestita da Britannia con

Lei è Anna
Lei è Anna. Nasce in Ucraina nel 2003. I genitori fanno il possibile per tirare avanti, ma è dura. Ha 6 anni. Stringe la mano della mamma e si trasferisce

Ho fatto il lavavetri per pagarmi l’università. Ne vado fiero, ho imparato l’umiltà e il rispetto
Lui è Luis. Vive in Messico. Ama studiare, finisce la scuola a pieni voti, sogna di diventare ingegnere, lavorare in grandi aziende, confrontarsi con persone e realtà differenti. Ne parla