Scopri le donne che hanno lasciato il segno
Lei è Margarita. Nasce a New York nel 1918. La mamma fa l’attrice, il padre è un ballerino di flamenco. A casa comanda lui, è un uomo forte e autoritario. Margarita si affaccia alla finestra, i fratelli stanno giocando sul prato, corrono, si divertono. Papà, ti prego, posso andare? L’uomo la tira per un braccio. Balla! Diventerai una star, non hai tempo per queste sciocchezze. Margarita ha 12 anni. Si esibisce nei casinò, va avanti per tutta la notte. Gli uomini fumano, bevono, applaudono. Lei piange. Cresce. È il 1937. Uno del pubblico la raggiunge in camerino. Ha il doppio dei suoi anni, fa il venditore d’auto. Ci sa fare. Tu sei nata per recitare, io ti darò amore e successo. Margarita vede una via di fuga dal padre, lo sposa. Cercava un marito e una famiglia, trova un manager. Diventa Rita Hayworth. È la donna più desiderata del mondo. La sera torna a casa, lui non c’è, se la spassa per locali. Rita beve, balla da sola, si butta nel lavoro. La sua strada incrocia quella di Orson Welles, lo ama dal primo minuto, lascia il marito e si risposa. Si dedica anima e corpo al grande amore della sua vita, rimane incinta, diventa madre. Orson intanto fa tardi la sera. Rita chiede spiegazioni, lui è spietato. Ho sposato una diva, mi ritrovo una casalinga. È di nuovo sola, vuole qualcuno che la ami, finisce tra le braccia di uomini che vanno a letto con Gilda, il personaggio di un suo film, e si svegliano con lei. L’ultimo è un principe, ricopre di fiori le suite d’albergo e le infila un anello di diamanti al dito. Nasce la seconda figlia, lei pensa alle poppate, lui corre dietro alle altrui sottane. Rita trova conforto tra le braccia di un cantante, poi di un produttore. Il tempo passa. Sono gli anni Settanta. Rita esce da sola con i cani nel cuore della notte a Beverly Hills, nella speranza di parlare con i vicini. Beve, sul set dimentica le battute. Ha l’Alzheimer. Sono andati tutti via. Ha paura. Qualcuno suona alla sua porta. Tu chi sei? È la sua figlia piccola. Mamma, mi prendo cura di te, non preoccuparti, non ti lascio sola.