Lei è Mara. Nasce a Venezia nel 1950. Il padre è un ferroviere, la madre fa la sarta. Mara è una bambina esuberante, torna sempre da scuola con le ginocchia sbucciate. Non ha paura di niente. Ha 6 anni. Il padre suona la fisarmonica al bar. È tardi, la madre chiede alle figlie di andare a recuperarlo. La sorella di Mara si vergogna, lei no. Entra spavalda, gira tra gli uomini ubriachi e raggiunge il suo papà. Lui barcolla, Mara lo prende per mano e lo accompagna a casa. Il papà è un uomo buono, Mara lo adora. Spesso va a prenderlo anche al lavoro. Un giorno entra in un capannone pieno di treni merci, chiama il papà, non lo trova. C’è un uomo, la guarda, si sta masturbando. Mara ha paura. Scatta verso di lui, gli tira uno spintone e scappa. Ai genitori non dice nulla. Ha 16 anni. Mara sogna il principe azzurro. Lo trova. Il principe Sebastian Von Furstenberg si innamora di lei e la invita a una festa nel suo palazzo. Mara non riesce a crederci. La madre le cuce un tubino apposta per l’occasione. La serata è movimentata, Mara rincasa tardi, bagnata dalla testa ai piedi perché qualcuno l’ha spinta in piscina, il suo abito è rovinato. La madre le dà una bella strigliata. Ha 17 anni. Mara conosce Francesco, un modello. Resta incinta. È disperata, ma si prende le sue responsabilità, e lo sposa. La prima notte di nozze lui ha una cosa importante da dirle. Ciao, vado a Roma a fare l’attore. Mara è sola. Tira avanti come può, vive con i genitori, sogna di aprire una profumeria. Nasce la figlia, il marito non si fa vedere. Mara non vuole andare avanti così. O sta con lei, o la lascia. La madre le cuce un cappottino a quadratini bianchi e neri e la mette sul treno per Roma. È il 1971. Mara arriva nella capitale. Affronta il marito. Lui non vuole lasciarla, ma la sua carriera viene prima di tutto. Mara ingoia. Si rimbocca le maniche e apre un negozio vintage. Un giorno accompagna il marito a un provino, il regista scarta lui e prende lei. Mara Venier fa il suo debutto al cinema.
Lei è Mara
Altre storie simili:

Figlia mia, ti chiamo Ginevra, come il nome su quel fiocco in ospedale quando persi tuo fratello.
Lei è Maddalena. Vive a Monreale, in Sicilia. È il 2016. Ha 26 anni, convive con il compagno. Sogna di diventare mamma. È settembre. Maddalena si sente strana, ha qualche

DICEVANO DI RINUNCIARE ALL’UNIVERSITÀ, ORMAI ERO MADRE, DOVEVO PENSARE SOLO AI FIGLI. NON LI HO ASCOLTATI
Lei è Alessandra. Vive a Salerno, in Campania. Sogna di fare il medico, non vede l’ora di iscriversi all’università. I suoi genitori però sono malati, da soli non ce la

VIVEVA IN ORFANOTROFIO, NON AVEVA NULLA, EPPURE SORRIDEVA SEMPRE
La vita di Francesca è cambiata dopo aver conosciuto Dayron, un bambino del Perù.