Lei è Laura. Nasce a Roma nel 1978. È una bambina allegra, cresce spensierata e coccolata. Ha 10 anni. Si sveglia, la mamma le accarezza i capelli. Piccola mia, devo raccontarti una storia, quando avevi due mesi, io e il tuo papà siamo andati in un orfanotrofio, ti abbiamo scelta tra tanti bambini e ti abbiamo portata a casa con noi. Laura sgrana gli occhi. Cosa vuol dire? Tesoro, sei stata adottata. Laura resta in silenzio, la madre si avvicina, lei urla. Vai via! Si raggomitola nel letto, piange. I giorni passano. Laura è silenziosa, i genitori provano a parlarle, lei alza un muro. Non sa perché, ma si sente tradita, e tanto sola. Si guarda allo specchio. Che faccia avrà quella donna, perché mi ha abbandonata? Laura compie 18 anni. Si fa coraggio, e va in orfanotrofio. La direttrice scuote la testa. La legge non mi consente di dirti il suo nome, sappi solo che sei finita qui perché eri nata fuori da un matrimonio. È figlia del peccato, almeno una cosa le è chiara. Laura torna a casa, più confusa di prima. Il senso di solitudine la attanaglia. È il 2019. La legge è cambiata, ora è possibile sapere chi ti ha messo mondo. Laura si fionda in tribunale, ci mette sei mesi, ma ottiene un fascicolo. Le mani le tremano, lo sfoglia. Brutte notizie. La donna che l’ha messa al mondo è morta. Ma finalmente ha un nome, e da lì scopre di avere un fratello. Deve trovarlo, è la sua ultima speranza per conoscere la sua storia. Lo rintraccia, lo chiama. Ciao, ti sembrerò pazza, ma sono tua sorella. Cala il gelo. Poi una risata lieta. Finalmente, anche io ti stavo cercando, da tutta la vita. L’uomo le racconta una storia. Nostra madre si chiamava Antonia, viveva a Bari,è rimasta incinta di un uomo sposato, la sua famiglia l’ha costretta a fare quello che ha fatto. Dopo aver partorito, nostra madre, è scappata di casa e si è rifugiata a Milano, e per tutta la sua vita non ha mai avuto pace, pensando alla figlia che aveva abbandonato. Il cancro ha messo fine alle sue pene. Laura scoppia a piangere. Oggi ha 42 anni, un fratello, dei nuovi cugini, e dei genitori che ama più di prima.
Lei è Laura
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