Lei è Elodie. Nasce a Roma nel 1990. Il padre lavora in televisione, la madre è una bellissima modella creola. Il loro matrimonio non è ben visto, ma loro sfidano tutti i pregiudizi, si amano. Elodie è una bambina vivace, indipendente. La nonna la accompagna all’asilo, ma deve stare a metri di distanza, altrimenti lei scoppia a piangere. Vuole fare tutto da sola. Frequenta le elementari. Il padre perde il lavoro. Rispolvera la vecchia passione per la musica, prende la chitarra e suona per le vie di Roma. Raccatta così qualche spicciolo. Elodie passa spesso a trovarlo, sta con lui, si diverte. Poi corre in casa, prende i dischi del papà, li ascolta all’infinito, canta Mina. Lui la sente, rimane colpito. La voce di sua figlia è unica. Passa qualche tempo. La situazione della famiglia non migliora. I soldi sono pochi, i genitori litigano, si fanno la guerra. Elodie e la sorellina sono in mezzo, inermi. Arriva il divorzio. Il padre se ne va. Elodie si sente sola, si guarda intorno, ha una chitarra e un pugno di canzoni. È il 2009. Prova a entrare a X-Factor, ma viene scartata. Elodie è arrabbiata, lavora come modella, ma vorrebbe fare altro. Conosce un ragazzo, si innamora, lascia tutto e lo segue a Lecce. L’amore finisce, Elodie è ancora una volta a terra. È delusa, amareggiata. Le resta solo la musica. Basta piangersi addosso. O la va o la spacca. È il 2015. Fa il provino per entrare ad Amici. La prendono. Arriva seconda, vince il premio della critica. È il momento. Debutta con il primo album, è disco d’oro. Canta con Emma Marrone e Loredana Bertè. Elodie ha successo, ma le manca qualcosa. Si sente stretta nell’immagine della brava ragazza che le hanno cucito addosso. Duetta con Marracash, trova un fidanzato e una dimensione artistica. È il 2020. Annuncia la sua partecipazione al festival di Sanremo e presenta This is Elodie. Nel nuovo album Elodie dice addio a pizzi e merletti, si mostra a tutti per quello che è, una ragazza di strada, aggressiva, tosta. Se stessa.
Lei è Elodie
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