Lei è Desirée. Vive a Genova, ha 17 anni. A scuola va bene, gli insegnanti la apprezzano, ma lei ha un solo pensiero. Fuggire, andare via di casa, dove c’è un uomo che non è suo padre, e con il quale non va d’accordo. Un bel giorno riempie lo zaino con quattro stracci, chiama il suo fedele cagnolino Blasco e se ne va per la sua strada. Desirée non ha soldi, ma non importa, dorme sotto i ponti. La prima notte è dura, la schiena le fa un gran male, il freddo le penetra nelle ossa. Il giorno dopo trova delle coperte e un sacco a pelo. Va un po’ meglio. Per mangiare si arrangia, tira avanti tra snack e merendine, ma quando i crampi allo stomaco si fanno troppo forti, Desirée chiede l’elemosina, racimola qualche soldo e compra un fornelletto a gas. Fa il giro dei ristoranti, chiede gli avanzi e si cucina la zuppa. È notte. Desirée sta dormendo. Si sveglia di soprassalto. Sente delle mani sul suo corpo. C’è un uomo sdraiato accanto a lei, la sta toccando. Brutto porco! Desirée prende una bottiglia e gliela spacca in testa. Ha imparato che se vuole sopravvivere deve farsi rispettare. È il 2018. Va a Torino da un amico, anche lui vive per strada. Di tanto in tanto passano la notte in una casa occupata. Una sera Desirée sale le scale, entra nella stanza, lo trova impiccato. Sotto di lui ci sono i suoi due cagnolini. Desirée prova a tirarlo giù, non ci riesce. Piange. Gli fa una promessa. Non lascerà che i suoi cani finiscano in mani sbagliate. Li prende con sé e torna a Genova. Ora ha tre bocche da sfamare, è dura, ma si toglie il pane di bocca pur di farli mangiare. Un giorno incontra Stefano, conosce l’amore. Lui ha qualche soldo da parte, voleva usarli per il dentista, ci ripensa, compra un camper. Così staranno tutti più comodi. Desirée fa volteggiare le clave ai semafori, vive alla giornata, non si lamenta. La madre si fa risentire, la invita a tornare, ma le chiede di mollare i cani. Non se ne parla. Desirée ha 25 anni. I cani ora sono quattro, sono come dei figli. Le tengono la mente lucida, e le danno una ragione per andare avanti.
Lei è Desirée
Altre storie simili:

100 anni entrambi, 80 anni di matrimonio, muoiono lo stesso giorno
June e Hubert non hanno mai litigato, si salutavano sempre con un bacio e un sorriso.

Lui è Papa Francesco
Lui è Papa Francesco. Ha parlato di pornografia ai seminaristi del Vaticano. Li ha messi in guardia dal cadere in tentazione, ma soprattuto non ha esitato a dire che anche

NIENTE SESSO NÉ BACI FINO AL MATRIMONIO: è STATA LA SCELTA MIGLIORE DELLA NOSTRA VITA
Loro sono Eleazer e Keylin, 25 e 24 anni, di Dallas, Stati Uniti. Hanno deciso di aspettare il matrimonio per fare sesso e per scambiarsi il primo bacio. Gli ha