Lei è Chiara. Vive a Minturno, nel Lazio. Ha 18 anni. È chiusa in bagno, fissa il test di gravidanza. Positivo. Dovrebbe avere paura, invece è pazza di gioia. Dopo nove mesi nasce Greta, la sua bambina, sua figlia. Chiara è una ragazza, diventa mamma, vive in simbiosi con la piccola. È il 2018. Greta ha 6 anni, Chiara è sempre più innamorata della sua principessa, il fidanzato è al suo fianco, non le manca nulla, ma da qualche tempo resta sveglia a fissare la figlia in preda a un’ansia inspiegabile. È estate. Greta mangia poco, Chiara si allarma, il pediatra minimizza. Sarà il caldo. Passa qualche giorno. Chiara prepara la figlia per la doccia, le toglie i vestiti, le prende un colpo. La sua bambina è dimagrita, troppo. Il medico continua a ripetere di non essere apprensiva, lei lo manda a quel paese. Fanno diverse visite, finché i suoi incubi hanno un nome. Diabete. Chiara cade a terra, letteralmente. Ma non è finita, le analisi sono pessime, deve portare subito la figlia in ospedale, rischia il coma. Chiara la prende in braccio e si precipita a Roma. La ricoverano ed evitano il peggio, ma dovrà usare l’insulina a vita. Chiara guarda la sua bambina, le braccia bucate dagli aghi, bianca come un cadavere. Non regge. Corre in bagno e piange disperata. Passano i giorni. Greta riprende colorito, Chiara e il marito la riportano a casa. D’improvviso si sente troppo giovane, inadeguata al ruolo di mamma. Si trascura, non mangia, si dedica anima e corpo alla figlia. Passano i mesi. Alla prima visita di controllo i medici le fanno i complimenti. Signora, sembra quasi che sua figlia non abbia il diabete. Chiara sorride a stento. Lei sta bene, la sua bambina invece è segnata a vita. Non riesce a perdonarselo. Tornano a casa. Greta corre a truccarsi, Chiara se la mangia con gli occhi, la sua piccola è vanitosa e bellissima, mai un lamento, mai una lacrima. Si lascia mettere il rossetto e acconciare i capelli, poi mamma e figlia si guardano allo specchio, e scoppiano a ridere. Hai ragione piccola mia, basta piangersi addosso.
Lei è Chiara
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