LE BOLLETTE erano troppo alte: SIAMO SCAPPATI DALLA CITTà, VIVIAMO IN UN CONTAINER, SIAMO FELICI

Lei è Jamie. Vive a Washington, negli Stati Uniti. Ritira la posta. Bollette, affitto, richieste di pagamenti. I costi non fanno che aumentare. Jamie e il marito tirano la cinghia più che possono, ma è un massacro. È notte. Jamie si mette a letto. Ha la terribile sensazione di lavorare solo per pagare tasse e bollette. Progetti e buoni propositi vengono sempre rimandati a un domani migliore, se mai ci sarà. E intanto la sua vita scivola via. Chiude gli occhi, spera di andare lontano. Si ritrova in un bosco verdissimo. Gli uccellini cinguettano, l’acqua di un ruscello scorre in lontananza. Non c’è traccia dell’uomo. Solo natura, e pace. Si sveglia in uno stato di grazia mai provato. Poi di colpo sente un clacson, auto che sfrecciano, urla dalla strada. La realtà le piomba addosso, toglie il respiro. Jamie sveglia Dave. Racconta di quel posto meraviglioso con le lacrime agli occhi. Chi l’ha detto che deve restare solo un sogno? Parlano per ore, mettono sul piatto una vita comoda, piena di costi e stress, contro un’esistenza alla buona, fatta di pace e serenità. Il sole sorge. Jamie e Dave si guardano negli occhi. Basta rimandare. La vita è ora. Adesso. Risparmiano più di prima, finché riescono a mettere da parte un gruzzoletto. Salgono in macchina, si lasciano alle spalle la città, girano per le campagne, finché lo trovano. Il terreno dei loro sogni. Lo comprano. Con quel che resta prendono due vecchi container. Vivranno lì dentro. Amici e parenti urlano alla follia. Jamie pulisce, assembla, dipinge, immersa negli alberi e nel silenzio. Passa un anno. Jamie e Dave si siedono nell’erba e guardano la loro nuova casa. Due container arredati in modo semplice, ma con gusto. Si abbracciano e piangono di gioia. Oggi vivono nella loro casetta immersa nella natura. Hanno rinunciato a qualche comodità, imparato ad arrangiarsi, aggiustare e riparare con le loro mani, ma quando Jamie guarda il verde che la circonda, si sente in pace.