Indietro

Io gay in Qatar costretto a fuggire

Nasser vive negli Stati Uniti, ma continua ad aiutare chi è rimasto senza diritti e senza protezione. Non sopporta l'ipocrisia e quando ha sentito la frase con cui il suo paese ha inaugurato i mondiali di calcio...

CATEGORIA

  • Immigrazione, Omofobia/Transfobia, Solidarietà

PUBBLICATO IL

  • 24 Novembre 2022

CONDIVIDI

Lui è Nasser Mohamed, dottore e attivista Lgbt.
È stato costretto a lasciare il Qatar e vive a San Francisco, negli Stati Uniti.
Quando i rappresentati del suo paese hanno inaugurato i Mondiali di calcio con la frase: “Tutti sono i benvenuti”, ha provato molta rabbia.
È stufo dell’ipocrisia: qualche giorno di festa non cancella anni di violenze e soprusi. “Diciamo le cose come stanno, gay e omosessuali non sono mai stati i benvenuti nel mio paese”.

“Sono nato e cresciuto in Qatar. Ma sono fuggito perché avevo paura.
Il mio paese non accettava che fossi gay. Nemmeno la mia famiglia. Non mi parlano più.
Non è un segreto che in Qatar essere omosessuale è pericoloso. Vivi nella paura. Sei perseguitato, soggetto ad abusi fisici e mentali.
Alcuni vengono costretti a fare le spie: denunciano gli altri per evitare la tortura, o peggio.
Quando ho sentito: tutti qui in Qatar sono i benvenuti, ho avuto i brividi. È un vero insulto.
Gli invitati a questa festa si divertono, ma chi lì ci abita deve stare chiuso in cantina, in silenzio”.

Altre storie simili:

nonno

PERDE IL NONNO PER UN MALE IMPROVVISO, DEDICA LA SUA VITA AGLI ANZIANI RIMASTI SOLI

Silvia ha 28 anni, fa volontariato in una casa di riposo, dona un sorriso a chi ha bisogno.

Continua a leggere...

I talebani? Dei bulli da mandare tutti da uno psicologo

Nadima vive in Canada, ma sente che il suo paese, la sua gente ha bisogno di aiuto. Torna in Afghanistan e guarda quegli uomini armati dritta negli occhi…

Continua a leggere...

Mamma, sono un giocatore d’azzardo, ho perso tutto, aiutami

Jasmina aveva dedicato la vita ai figli, non poteva credere che Boban le avesse mentito. Ha deciso di fidarsi ancora una volta. L’ha preso per mano e ha lottato con lui.

Continua a leggere...

© 2023 CAB srls | P.IVA: 11461130962 | Via Etna 5, 20144 Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Cookies Policy
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookies Policy
  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
  • Con chi lo facciamo
  • Come lo facciamo
  • Pubblica il tuo libro
  • Cerca i contenuti
  • Contatti
Menu
  • Chi siamo
  • Cosa facciamo
  • Con chi lo facciamo
  • Come lo facciamo
  • Pubblica il tuo libro
  • Cerca i contenuti
  • Contatti
Iscriviti alla newsletter
Facebook-f Instagram Tiktok Youtube Linkedin-in
WhatsApp Image 2023-04-04 at 18.56.45
WhatsApp Image 2023-04-04 at 18.56.45 (5)
279712948_334318218616073_2562060670087253303_n
291534497_443320003986003_5392905147612376211_n
294561924_777845306671131_869745092661126579_n
295126504_571109474552352_8207536670687071884_n
301984035_1932777120242148_4377838376795130362_n
WhatsApp Image 2023-04-04 at 19.02.05 (4)
SCEGLI UN TEMA
  • Famiglia
  • Inclusione
  • Amicizia
  • Amore
  • Società
  • Sostenibilità
Menu
  • Famiglia
  • Inclusione
  • Amicizia
  • Amore
  • Società
  • Sostenibilità

Abbonati e diventa partner di Storie Degli Altri

Scopri di più