È salita sull’aereo con la figlia di 5 anni. Si affannava a fare mille cose insieme.
Mauricio, l’assistente di volo l’ha vista in difficoltà e l’ha aiutata.
Un piccolo gesto che racchiude tanta empatia e umanità.
Una delicatezza che non è scontata.
“Ho preso l’aereo da sola con mia figlia di 5 mesi. Piangeva, l’ho messa sulle mie ginocchia.
Intanto cercavo i suoi giocattoli, tenevo in mano il caffè, sistemavo lo zaino. Stavo facendo mille cose insieme. Ero esausta.
In quel momento l’assistente di volo si è offerto di tenermi la bambina, per farmi fare tutto con calma.
In tanti anni di viaggio nessuno mi aveva mai offerto una mano, o avuto quella delicatezza.
Invece un uomo che non ha nulla a che fare con la mia vita, ha capito la situazione e si è fatto avanti.
Ha tenuto mia figlia, l’ha intrattenuta, ha scherzato, l’ha fatta ridere, mentre accoglieva i passeggeri.
Alla fine del volo, è tornato da me. Ha tenuto di nuovo mia figlia per darmi il tempo di raccogliere i bagagli con calma. Ero commossa.
Ci sono molte brave persone nel mondo, con un buon cuore, che hanno compassione, empatia, educazione e sensibilità”.