Perse due bambini subito dopo il parto, quando restò incinta del terzo scoprì di avere un tumore.
Rifiutò le cure per portare avanti la gravidanza e salvare il suo bambino.
Il piccolo Francesco nacque sano.
Chiara gli scrisse una lettera prima di perdere la sua battaglia nel 2012. Aveva 28 anni.
Oggi il Comune di Roma vuole dedicarle una strada.
Un riconoscimento all’amore delle mamme, che va oltre ogni cosa.
E al grande coraggio delle donne.
“Carissimo Francy, oggi compi un anno e vogliamo regalarti qualcosa che duri negli anni, così ti scriviamo questa lettera.
Sei stato un dono grande nella nostra vita perché ci hai aiutato a guardare oltre i nostri limiti umani.
Quando i medici volevano metterci paura, tu ci davi la forza di andare avanti.
Mi hai insegnato che l’amore è il centro di tutto.
Perché nasciamo da un atto d’amore, viviamo per amare e per essere amati.
L’amore ti consuma, ma è bello morire consumati come una candela, che si spegne solo quando ha raggiunto il suo scopo.
Sappiamo che sei speciale e che hai una missione grande.
Fidati ne vale la pena! Mamma Chiara e papà Enrico”.