Lui è Jason, nasce nel 1986 a Londra, nel Regno Unito. È un bambino tranquillo. Sta sempre solo, non dice mai una parola. La mamma è preoccupata. Ti prego amore mio, parlami. Jason risponde con dei gesti, poi la sua testa va lontano, entra in un mondo tutto suo. Un giorno si trova davanti a un uomo con un camice bianco. Dice che è autistico, non parlerà, non leggerà e non scriverà mai. La mamma piange, Jason non capisce perché, ma quelle parole non gli piacciono. Va a scuola. I compagni scrivono e leggono come treni. Jason non spiccica parola, butta a terra le penne, strappa i libri, trascorre i pomeriggi in una stanza con una dottoressa che gli mostra figure e lettere. Ha 11 anni. Jason si sforza in tutti i modi finché dalla sua bocca escono dei suoni, diventano sempre più simili a quelli che sente pronunciare degli altri. Poco alla volta imparare a parlare. È felice, ma quando impugna la penna, la sua mano trema. Gli anni passano. Mentre i compagni pensano al futuro, Jason è ancora fermo su un foglio bianco. Tutti hanno perso le speranze, lui prova e riprova all’infinito. Ha 18 anni. Jason stringe la penna, e finalmente riesce a mettere nero su bianco delle parole. È pieno di orgoglio. La dottoressa sorride, dice di restare con i piedi per terra. Non riuscirà a fare molto altro. Jason è arrabbiato. Corre a casa, scrive sul muro della stanza. Dite quel volete, io diventerò professore a Cambridge. Dopo qualche anno prende il diploma, inizia a lavorare come cassiere. Dicono di accontentarsi, è già tanta roba. Jason non ascolta, si iscrive all’università. Suda sette camicie. La scritta sul muro gli dà forza. Prende la laurea in Sociologia, e bussa alla porta dell’università dei suoi sogni. Lo scartano. Jason ritenta. Ancora e ancora. Un giorno riceve una lettera, e piange di gioia. Oggi Jason ha 37 anni, è sposato, è uno dei più giovani insegnanti di Cambridge. Ripete ai suoi studenti di non arrendersi. Mai, per nessun motivo.
È autistico, inizia a parlare a 11 anni, a scrivere a 18 anni. Oggi insegna sociologia a Cambridge
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