Lui è Gabriel. Vive in Gran Bretagna. Ha 3 anni. Ama passare il tempo con il nonno falegname. Lo guarda incantato trasformare grossi pezzi di legno in armadi, porte, statue. un giorno il nonno gli mette in mano una piccola scatola di legno. Coraggio aprila, è tua. Gli occhi di Gabriel si illuminano. Cacciaviti, spugnette, chiavi inglesi, tutto l’occorrente per lavorare il legno. È al settimo cielo. Lavora accanto al nonno ogni giorno, per anni, impara le basi, affina la tecnica e diventa un esperto. È il 2022. Gabriel va alle Medie, racconta la sua passione ai compagni. Quella del falegname è un’arte meravigliosa. Loro ridono sguaiati. Ma quale arte, è roba da vecchi! Lo prendono in giro, dicono che è uno sfigato, solo a lui piace quella roba. Gabriel piange. Si sente umiliato, arrabbiato, corre come una furia in falegnameria. Vorrebbe prendere tutto a calci, ma appena apre la porta un profumo caldo lo avvolge. Si lascia trasportare. Cammina tra i trucioli, ricorda come erano belle le mani ruvide e piene di calli del nonno, accarezza gli oggetti che hanno creato insieme negli anni. Quel posto gli piace da impazzire. Il padre lo abbraccia. Figlio mio, non lasciare mai che qualcuno ti faccia vergognare dei tuoi sogni, devi andarne fiero. Gabriel si asciuga le lacrime. Ha una voglia matta di toccare il legno, lo modella con cura e amore. Crea un servizio di ciotole, piatti e vassoi. Il padre lo mostra ad amici e vicini, racconta la sua storia. In poche ore l’intera città è davanti alla porta del suo laboratorio. Gli fanno complimenti, lo incoraggiano. Gabriel si sente nel posto giusto. È felice. Torna a scuola con un sorriso smagliante. Qualcuno lo prende ancora in giro, ma non importa. Crede nelle sue mani e nella sua passione. Oggi Gabriel ha 13 anni, lavora il legno con lo stesso amore di sempre. Sogna un giorno di aprire un negozio tutto suo. Quando vende qualcosa, dona il ricavato in beneficenza. Le ore che passa in falegnameria sono le più belle.
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Gabriel ha 13 anni, vende le sue creazioni e porta avanti il mestiere ereditato dal nonno
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