Al liceo aveva un professore di filosofia a cui tutta la classe era legata.
Umberto Gastaldi era un uomo austero e dolce, capace di stimolare interesse e trasmettere passione.
Per questo motivo anche dopo il diploma, Nicoletta e tutti gli ex studenti hanno continuato a scambiarsi lettere ed email con l’insegnante.
L’hanno fatto per quarant’anni.
Qualche tempo fa il professore ha smesso di rispondere.
Nicoletta e i compagni si sono preoccupati e hanno iniziato a cercarlo.
L’hanno trovato nell’ospedale di Vicenza.
Il professor Gastaldi, un uomo di ormai 82 anni, era stato ricoverato, ma sta bene.
Nicoletta e i compagni fanno a turni per andare a trovarlo, lo aiutano in tutte le cose pratiche.
Come dicono al Corriere, ora che l’hanno trovato, non lo lasceranno più.
“Io e i miei compagni del liceo non abbiamo mai perso i contatti con il nostro professore di filosofia.
Era un uomo austero, a volte faceva paura, ma era capace di grande tenerezza: prima di iniziare la lezione offriva a tutti un caffè.
Non ti chiedeva nozioni, voleva farti ragionare, collegare, avere intuizioni.
Quando è andato in pensione abbiamo continuato a scambiarci lettere, gli raccontavamo delle nostre vite, lui ci dava consigli.
A un certo punto non si è più fatto sentire, era sparito e ci siamo preoccupati.
Non aveva familiari, allora abbiamo cercato in ogni ospedale della zona, finché l’abbiamo trovato.
Volevamo sapere come stava, lui invece voleva che gli portassimo i suoi libri, il tesoro di una vita.
Facciamo a turni per andare a trovarlo. Siamo adulti, uniti siamo una forza incredibile. E questo lo conforta.
Ora che lo abbiamo ritrovato, non lo lasceremo più”.