Lui è Gennaro. Nasce nel 1951 a Messina, in Sicilia. Salta in braccio al padre, ridono, si divertono come matti. Gennaro nota che il papà ha una cicatrice sul petto, si spaventa. Figlio mio, ho un problema al cuore, ma starò sempre al tuo fianco. Gennaro cresce, ha 14 anni. Il papà non sta bene. Lo chiama a sé. Mi raccomando studia, senza studio il mondo non va avanti. Gennaro gli dice addio tra le lacrime, promette che farà di tutto per laurearsi. Prende il diploma, inizia l’università, ma è costretto a interrompere per fare il militare. Si tappa il naso per due anni. Gli amici restano nell’esercito, Gennaro corre a casa, riprende in mano i libri, ma un’azienda importante gli offre un posto di lavoro, sicuro e ben pagato. Gennaro non può permettersi di rifiutare. Si trasferisce a Reggio Calabria. Ha 23 anni, si sposa, arrivano tre figli. Gennaro lavora senza sosta. Il tempo passa, Gennaro ha fatto tutto quello che poteva per dare sicurezza e stabilità alla famiglia, è il momento di riprendere in mano i libri. Dicono di aspettare, manca poco alla pensione. Gennaro ha già rimandato abbastanza. Si iscrive all’università. Lavora di giorno, studia di notte, è dura da morire. Stringe i denti finché dopo anni di sacrificio, viene proclamato Dottore. Guarda il cielo. Grazie papà, mi hai dato la forza e mi hai guidato fin qui, come solo un genitore può fare. Gennaro abbraccia il figlio ormai adulto e lo guarda dritto negli occhi. Cosa ne dici di rifarlo, insieme? Si iscrivono all’università. Gennaro punta alla seconda laurea, il figlio alla prima. Studiano gomito a gomito, e festeggiano il traguardo lo stesso giorno. Gennaro scoppia di gioia, è un’emozione incredibile. Con pazienza e volontà, completa altre quattro lauree. Una per ogni nipote. Manca l’ultima. Ci lavora notte e giorno. Il 22 marzo, all’età di 72 anni, Gennaro ha preso la sua settima laurea. Nella tesi ha dedicato pagine intere al suo papà.
A 72 ANNI SI LAUREA PER LA SETTIMA VOLTA, E MANTIENE LA PROMESSA FATTA AL PADRE
Gennaro aveva lasciato gli studi per lavorare, prima della pensione ha ripreso in mano i libri.
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